Lecce-Benevento, fuori i secondi. Lunedì Casertana-Messina

Pubblicato il 18 Dicembre 2015 in Punto C

Sedicesimo turno del Girone C della Lega Pro. Ultima giornata prima della sosta natalizia, ripresa fissata per il 9 gennaio 2016. A chiudere l’anno sarà il posticipo del lunedì tra la capolista Casertana e il Messina di Arturo Di Napoli. È domenica il match clou, al “Via del Mare” si affrontano il Lecce e il Benevento. Apre la giornata il Catania che riceve la Paganese, tornano ad incrociarsi le strade di Fabrizio Ferrigno e Gianluca Grassadonia, lo scorso anno tra i responsabili del disastro Messina targato Lo Monaco. Trasferta vicina per il Foggia che fa visita al Martina Franca. Interessante la gara del “Marulla” di domenica pomeriggio tra Cosenza e Fidelis Andria.

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CATANIA-PAGANESE (sabato ore 15): due squadre reduci da cocenti delusioni. Padroni di casa fermati in un pirotecnico 3-3 a Melfi, vedono sempre più lontana la possibilità di agganciare le zone alte della classifica, mentre la zona retrocessione è sempre più una realtà. Pancaro rimane saldo più per problemi societari che per volontà, ma la sfida con Grassadonia potrebbe essere quella dell’addio. A Pagani non si ride, il rigore in pieno recupero dato al Lecce ha messo di cattivo umore una compagine vicina all’impresa. Due squalificati in difesa, trasferta difficile per i campani.

CATANIA (4-3-3): Bastianoni; Garufo, Bergamelli, Pelagatti, Nunzella; Agazzi, Musacci, Scarsella; Russotto, Calil, Falcone ALL. Pancaro

PAGANESE (4-3-3): Marruocco; Palomeque, Rosania, Sorbo, Palmiero; Fortunato, Carcione, Deli; Cicerelli, Gurma, Cunzi ALL. Grassadonia

MARTINA FRANCA-FOGGIA (sabato ore 17.30): dopo la dimostrazione di forza inflitta al Cosenza allo “Zaccheria”, la squadra di De Zerbi fa visita ad una delle squadre più in forma del campionato. Non inganni la classifica, dal ritorno di Incocciati il Martina ha cambiato passo, sfiorando l’impresa di uscire imbattuta da Benevento, beffati di misura dopo un bel primo tempo. De Zerbi recupera Agnelli e Gerbo che hanno scontato il turno di squalifica, ma perde Gigliotti fermato dal giudice sportivo. Dubbio Coletti-De Giosa per un ruolo in mezzo alla difesa, se gioca il primo a centrocampo conferma per Sicurella.

MARTINA FRANCA (4-4-2): Gabrieli; Allegra, Migliaccio, Marchetti, Curcio; Schetter, Cristofari, Zappacosta, Basso; Cristea, Baclet ALL. Incocciati

FOGGIA (4-3-3): Narciso; Angelo, Loiacono, Coletti, Di Chiara; Sicurella, Agnelli, Gerbo; Sarno, Iemmello, Sainz-Maza ALL. De Zerbi

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JUVE STABIA-MONOPOLI (sabato ore 20.30): lenta risalita per la Juve Stabia, tanti pareggi interrotti dalla convincente vittoria di Rieti contro una Lupa Castelli caparbia. La squadra di Zavettieri vuol approfittare della classifica corta per passare un Natale in serenità. Tangorra ha fermato il Catanzaro di Erra nello scorso turno, di miracoli ne ha fatti in questa stagione ed un ultimo regalo sarebbe gradito ad una tra le piazze più calde dell’intera Lega Pro.

JUVE STABIA (4-4-2): Polito; Romeo, Polak, Migliorini, Liotti; Arcidiacono, De Risio, Obodo, Contessa; Nicastro, Gomez ALL. Zavettieri

MONOPOLI (3-5-2): Pisseri; Castaldo, Esposito, Ferrara; Luciani, Battaglia, Tarantino, Romano, Pinto; Croce, Gambino ALL. Tangorra

MATERA-LUPA CASTELLI ROMANI (sabato ore 20.30): i ruolini ultimi delle due squadre non lascia scampo ai laziali, troppo insufficienti le prestazioni viste fin qui per avere speranze contro un Matera in ascesa, reduce dalla cinquina rifilata all’Ischia. Il calcio è strano però, e l’ultimo giudizio spetta al campo. Esordio sulla panchina della Lupa Castelli per Giuseppe Di Franco, con Cioci che rimane come suo vice. Intanto saluta Siclari, bomber della promozione lo scorso anno, che rescinde il contratto e sembra vicino all’accordo con il Taranto.

MATERA (3-5-2): Bifulco; Di Lorenzo, Ingrosso, Piccinni; Rolando, Iannini, D’Angelo, Armellino, Tomi; Letizia, Carretta ALL. Padalino

LUPA CASTELLI ROMANI (3-4-3): Caio Secco; De Gol, Petta, Aquaro; Rosato, Strasser, Kosovan, Carta; Morbidelli, Scardina, Roberti ALL. Di Franco

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AKRAGAS-MELFI (domenica ore 14): torna l’incubo peggiore per la squadra di Legrottaglie, ovvero l’impegno casalingo. Tra le mura amiche i siciliani sono reduci da quattro sconfitte consecutive. Il buon punto di Messina ha fatto morale, arriva un Melfi rinvigorito dal bel pareggio contro il Catania. Ugolotti conferma gli undici della sfida contro gli etnei, Legrottaglie ha un dubbio a centrocampo.

AKRAGAS (4-3-3): Vono; Salandria, Marino, Capuano, Sabatino; Aloi, Mauri, Zibert; Savanarola, Cristaldi, Leonetti ALL. Legrottaglie

MELFI (4-2-3-1): Santurro; De Montis, Coletta, Cason, Amelio; Giacomarro, Finazzi; Canotto, Herrera, Longo; Lescano ALL. Ugolotti

CATANZARO-ISCHIA (domenica ore 14): squadra di Bitetto presa a sberle a domicilio dal Matera. Uno 0-5 umiliante, che fa il paio con il 5-5 di Castellammare. Dieci gol in due gare, troppo per un allenatore pragmatico come lui. Dall’altra parte c’è un Catanzaro in frenata dopo l’ascesa dovuta all’arrivo di Erra sulla panchina calabrese. Gara dal copione scontato, il Catanzaro vuol chiudere col botto l’anno; l’Ischia deve fermare l’emorragia.

CATANZARO (4-5-1): Grandi; Bernardi, Ricci, Moi, Squillace; Mancuso, Agnello, Giampà, Maita, Caruso; Razzitti ALL. Erra

ISCHIA (3-5-1-1): Iuliano; Bruno, Moracci, Patti; Florio, Calamai, Palma, Armeno, Porcino; Izzillo; Kanoute ALL. Bitetto

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LECCE-BENEVENTO (domenica ore 15): la grande sfida del sedicesimo turno si gioca al “Via del Mare”. Non può più perdere tempo il Benevento di mister Auteri, un passo falso in Salento vorrebbe dire salutare per sempre la lotta per la promozione diretta. Chance ghiotta per gli uomini di Braglia, che vincendo allontanerebbero i sanniti rimanendo in compagnia di Foggia e Casertana in cima alla graduatoria. Cosenza permettendo. Nel Benevento fuori De Falco squalificato, mentre Braglia deve fare i conti con infermeria e polveri bagnate.

LECCE (3-4-1-2): Perucchini; Freddi, Camisa, Abruzzese; Lepore, Papini, Salvi, Legittimo; Surraco; Curiale, Diop ALL. Braglia

BENEVENTO (3-4-3): Gori; Padella, Lucioni, Pezzi; Melara, Del Pinto, Cruciani, Mazzarani; Ciciretti, Marotta, Mazzeo ALL. Auteri

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COSENZA-FIDELIS ANDRIA (domenica ore 17.30): in attesa del posticipo, è la sfida del “Marulla” a chiudere il 2015 del Girone C. Gara interessante quella tra gli uomini di Roselli e D’Angelo. Calabresi che si candidano ad outsider nella corsa promozione, solidità difensiva e un grande bomber non sono bastati però per uscire indenni da Foggia. Fidelis che arriva dalla vittoria netta sulla capolista Casertana, tutti gli ingredienti giusti per un cenone natalizio calcistico. Pugliesi senza lo squalificato Cianci autore del secondo gol contro la Casertana ed espulso nel finale.

COSENZA (4-4-2): Perina; Corsi, Tedeschi, Blondett, Ciancio; Criaco, Arrigoni, Caccetta, Statella; Arrighini, Vutov ALL. Roselli

FIDELIS ANDRIA (4-3-1-2): Poluzzi; Tartaglia, Stendardo, Aya, Cortellini; Onescu, Bisoli, Piccinni; Strambelli; Grandolfo, Morra ALL. D’Angelo

CASERTANA-MESSINA (lunedì ore 20): fuori per squalifica Murolo tra i padroni di casa, Martinelli per i siciliani che perdono pure Cocuzza per due mesi a causa di una lesione muscolare. Maggiori approfondimenti nel pezzo di tattica in uscita sul nostro sito nella giornata di lunedì.

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