Messina, sofferenza e vittoria: Foggia stende il Castrovillari

Pubblicato il 20 Dicembre 2020 in Primo Piano

Sofferenza da squadra matura. Così il Messina piega il Castrovillari e trova continuità dopo la vittoria di Roccella. Decide la zampata di Foggia in un match giocato, obiettivamente, meglio dai calabresi. Nella ripresa Corado fallisce un rigore.

SOTTO PRESSIONE – Vuole mette subito le cose in chiaro il Messina di Novelli. Il tecnico campano recupera Foggia, dopo la squalifica, e viene ripagato dalla zampata che porta presto in vantaggio i giallorossi. Il centravanti – al posto di Addessi – è l’unica novità rispetto la vittoria di Roccella, in barba al turnover e senza pensare al Dattilo. Gara sbloccata subito, merito di un’ottima azione in ripartenza: break di Sabatino in anticipo, Aliperta guida il contropiede e serve Bollino, destro incrociato che trova pronto Rizzitano. Pallone che si impenna, Arcidiacono anticipa Ielo, sfera a Foggia che da vicinissimo insacca. La reazione del Castrovillari è flebile, con mister Franceschini – che sceglie Ciriachi a uomo su Aliperta – che si affida al senso del gol della coppia Corado-Solinas. È sempre il Messina a rendersi pericoloso: bel giro palla, servizio per Bollino che si accentra e calcia. Il suo sinistro è largo. Si vedono anche i calabresi, quasi in maniera estemporanea, quando Manes ci prova da lontanissimo con Lai che risponde in due tempi. Poco dopo tocca a Corado provarci, destro al volo ampiamente impreciso. I ritmi altissimi di inizio match sono destinati a calare, con la pioggia che peggiora il terreno e il Messina che si abbassa un po’ troppo. Castrovillari in pressione – anche se Lai non è impegnato – e giallorossi che peccano in frenesia una volta recuperata palla. Meglio il Castrovillari: calabresi che prendono campo, Messina schiacciato e in grande affanno. Bravi, comunque, i giallorossi a impedire conclusioni pulite agli avversari. Soffre, ma resiste, il Messina che fatica a ripartire e si aggrappa al dinamismo di Cristiani e Arcidiacono. Scorre via la prima frazione, in pieno recupero Aliperta prova lo sfondamento centrale, rimpallo vinto ma destro alto sopra la traversa. Vantaggio per un Messina meno brillante ma capace di resistere.

SOFFERENZA – Si riparte sulla scia del primo tempo: Castrovillari fisso nella metà campo del Messina, giallorossi pronti a soffrire. Paradossalmente, però, sono sempre i padroni di casa a pungere, ma il destro secco di Cristiani è leggermente largo. Sabatino domina nel gioco aereo, Arcidiacono aiuta in fase difensiva con il Messina che sembra aver bisogno di energie dalla panchina. Pioggia battente, Novelli segue e riflette ma il suo trio offensivo sembra andare in apnea. Fioccano gli errori – frutto anche del terreno -, Messina che non riparte più e prova a contenere. Franceschini può recriminare contro i suoi, poco cattivi negli ultimi metri. Rimpianti che crescono al ventesimo: Ielo va giù in area – o forse al limite – dopo un contatto con Arcidiacono, calcio di rigore. Dal dischetto Corado, destro incrociato ma pallone sul palo. Il capitano giallorosso – generosissimo – ha dato tutto, al suo posto c’è Addessi. Il Messina prova a chiuderla, Foggia è impreciso e il Castrovillari resta in partita. Altro break giallorosso: recupera e verticalizza Cristiani, scappa via Foggia che salta Manes e calcia. Bravo Rizzitano a deviare. Sempre ordinato il Castrovillari, bravo il Messina a serrare le fila. Il brivido arriva solo dopo un’azione personale di Principi, senza esito. Prova intelligente della squadra di Novelli, capaci di adattarsi al tipo di gara richiesto. Cresce alla distanza Foggia che fa respirare i suoi, inizia la fatica dei calabresi che vedono il cronometro come nemico. Valzer di cambi e si gioca poco, il Messina vuol portare a casa una vittoria fondamentale. Prestazione di grande sofferenza, da squadra sicuramente attenta. Cresce la tensione nel finale, giallorossi più imprecisi ma che lottano. Recupero ampio ma non sfruttato, il Messina trova la seconda vittoria consecutiva.

MESSINA 1

CASTROVILLARI 0

MARCATORE Foggia al 7’ p.t.

MESSINA (4-3-3) Lai; Cascione, Lomasto, Sabatino, Giofrè; Cristiani (dal 42’ s.t. Vacca), Aliperta, Crisci (dal 41’ s.t. Cretella); Bollino (dal 48’ s.t. Mazzone), Foggia, Arcidiacono (dal 23’ s.t. Addessi). (Manno, Boskovic, Izzo, Saindou, Lavrendi). All. Novelli.

CASTROVILLARI (3-4-1-2) Rizzitano; De Caro, Manes, Cinquegrana (dal 42’ s.t. Sapone); Ielo (dal 33’ s.t. Trentinella), Di Battista, Emmanouil, Greco (dal 45’ s.t. Mileto); Ciriachi (dall’11’ s.t. Principi); Corado, Solinas (dal 19’ s.t. Rodi). (Zagari, Buccino, Pietrangeli, Anzillotta). All. Franceschini.

ARBITRO Agostoni di Milano

NOTE Partita a porte chiuse. Al 21’ s.t. Corado fallisce un calcio di rigore. Ammoniti Ielo, Corado, Lomasto, Manes, Rizzitano. Corner 1-9. Recupero 1’ e 5’.

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