Lunedì fa rima con derby. Sono, infatti, tre sfide regionali a chiudere il 3º turno della Serie C/C: prima vittoria per il Cerignola che rimonta un bel Brindisi. Amaro pari per il Monterosi che viene ripreso dal Latina solo nel recupero, non esaltante il pari senza reti tra Giugliano e Juve Stabia.

CERIGNOLA – BRINDISI 3-1

Valenti (B) al 9′, D’Andrea (C) al 15′, D’Ausilio (C) al 26′ p.t.; Ghisolfi (C) al 47′ s.t.

PRIMA VITTORIA – Dopo due pareggi arriva il successo per il Cerignola targato Tisci. Al Monterisi la gara è divertente, merito anche di un Brindisi che gioca a viso aperto e spinge sin da subito. Tanto che passa presto, grazie alla bella azione personale di Valenti che chiede e trova il triangolo con Lombardi, entra in area e chiude la cavalcata con un diagonale destro imprendibile. Cerignola che deve ancora accendere la luce, infatti il Brindisi pressa e trova anche il raddoppio con Lombardi ma Bordin annulla per un presunto fallo su Tentardini. Scossa che sveglia il Cerignola che spinto da Ruggiero trova il pari: azione personale dell’italo-inglese, palla per D’Andrea che piazza col piattone e Saio non può nulla. Pari e vantaggio, perché Gorzelewski regala palla a D’Andrea che affonda, scarico su D’Ausilio che brucia Saio e raddoppia. Gorzelewski prova a farsi perdonare a inizio ripresa, ma senza successo. Ruggiero è sempre il più vivace ma Saio risponde. Brindisi che ci prova da fermo con Petrucci: destro morbido, Krapikas allunga in corner anche se il tentativo sembrava velleitario. Tisci gioca la palla Ghisolfi che lo ripaga con il fallo subito da Bizzotto che costa il rosso al centrale di Danucci. Ultimo quarto d’ora in 10 per il Brindisi e partita che si spegne fino a concludersi, non prima del tris dei padroni di casa che si accendono con Sosa e firmano con Ghisolfi che insacca il servizio del compagno. Cerignola a quota 5, per il Brindisi è la seconda sconfitta in due partite. Da recuperare il match interno col Catania.

GIUGLIANO – JUVE STABIA 0-0

ATTACCHI CHE NON PUNGONO – Nessun gol e neanche troppe emozioni. Si ferma al De Cristoforo la striscia vincente di una Juve Stabia incapace di trovare concretezza offensiva. Giugliano che contiene e riparte, senza trovare l’occasione giusta per colpire. Di Napoli concede l’esordio a Giorgione, ma l’ex Albinoleffe viene toccato durissimo dopo trenta secondi e alza bandiera bianca dopo un quarto d’ora in cui cerca di resistere. Piovanello è il più vivace della Juve Stabia, ma per Russo non è una serata da straordinari. A inizio ripresa la possibile svolta la regala Di Dio che cerca un contatto con Leone in area, per Scarpa è simulazione con consequenziale giallo che sommato al primo fa rosso: Giugliano in 10. Inferiorità che non pesa, perché Bernardotto ha la palla del vantaggio su assist di Gladestony, ma mette a lato di testa. Juve Stabia che prova a schiacciare gli avversari, Mignanelli pennella per Piscopo che calcia al volo senza trovare la porta da pochi metri. Ancora Stabia con Bachini e ancora poca precisione. La rete arriva, ma non vale perché la sponda di Candellone per Buglio arriva quando l’attaccante è in fuorigioco. Beffa, che potrebbe diventare amarissima quando Gladestony ha la grande occasione per il vantaggio ma Thiam respinge, Oyewale spreca il tap-in e il risultato non cambia. Per la squadra di Di Napoli è il punto numero 4 in campionato, la Juve Stabia sale a quota 7 punti.

MONTEROSI – LATINA 2-2

Mastroianni (L) al 14′ p.t.; Frediani (M) al 5′, Silipo (M) all’11’, Jallow (L) al 48′ s.t.

MASTRANTONIO PARA QUASI TUTTO – Un gran secondo tempo non basta al Monterosi per ribaltare il Latina e vincere la sfida tutta laziale del Girone C. La beffa arriva nel recupero, ma il racconto è denso di ribaltoni. Parte forte, però, la squadra di Di Donato che ci prova subito con Del Sole prima e Di Livio poi. Latina che sembra più in partita e con buona tecnica riesce a saltare il primo pressing per innescare la batteria offensiva. Mediana di qualità, con Riccardi che si vuol prendere la scena ma sbaglia tutto quando Di Livio lo mette davanti a Mastrantonio: tiro a lato e occasione divorata. Poco male, perché tre minuti dopo ecco il vantaggio: De Santis recupera, Riccardi scambia con Di Livio e pallone in area per Mastroianni che non ci pensa due volte e calcia fortissimo battendo Mastrantonio. Fella potrebbe raddoppiare, ma trova un gran Mastrantonio – campione del mondo con l’Under 19 solo qualche mese fa – che respinge. E il Monterosi? Nulla, se non quando Ekuban buca un bel servizio di Palazzino. Sono sempre Mastroianni e Riccardi a impensierire Mastrantonio ma il raddoppio non arriva. Cardinali vuol regalarsi un brivido, così regala palla a Silipo ma poi è bravissimo a parare il tentativo dell’ex Palermo. Primo squillo del Monterosi e preview di cosa accadrà. Inizio ripresa e pareggio: Frediani ci prova da lontano, Cardinali buca l’intervento e la frittata è servita. Cambia tutto, il campo pare in discesa per la squadra di Romondini: Ekuban duella con Cortinovis, lotta con Cardinali e il pallone vagante è comodo da appoggiare in rete per Silipo. Vantaggio Monterosi e Latina che deve svegliarsi. Soliti noti: Fella, Del Sole ma sempre imprecisi. Di Livio si prende la scena e trascina da capitano, quando apre di esterno per Paganini sembra poter arrivare l’esultanza: no, perché il numero 77 controlla e svirgola da meno di due metri dalla porta avversaria. Spinge il Latina, respinge Mastrantonio: botta di Biagi che non passa, altra botta di Biagi e sempre il portiere del Monterosi. Ormai, è un tiro a bersaglio e ci prova anche Di Livio ma non si passa. Mastrantonio para pure quando non vale, il riflesso su Cortinovis è spaziale. Tutto fermo: fuorigioco. Sembra fatta per il Monterosi e il suo portiere, ma al terzo di recupero Crecco mette una bellissima palla in area sulla quale irrompe in allungo Jallow. Palla in rete, pareggio meritato per il Latina che sale a quota 7, il Monterosi va a 2 punti.

*foto copertina: Monterosi Tuscia FC – Facebook ufficiale

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