Messina-Virtus Francavilla, Modica: «Prima la salvezza, poi sogneremo»

Pubblicato il 3 Febbraio 2024 in Sala Stampa

Vittoria incredibile nella dinamica quella del Messina contro la Virtus Francavilla. La perla di Frisenna lancia i giallorossi nonostante la doppia rimonta pugliese. Analizzano la sfida il tecnico Giacomo Modica e quello dei pugliesi Roberto Occhiuzzi. In sala stampa anche il portiere Piana.

PRIMA LA SALVEZZA – «Abbiamo fatto quindici minuti molto buoni, poi siamo stati un po’ allegrotti e ci siamo specchiati pensando fosse troppo facile. Dopo il 2-1 ci siamo impauriti, col pari è andata anche peggio. Questo, però, ci servirà da lezione. Loro sono stati bravi a riaprire la sfida. I ragazzi sono stati bravi a tornare dentro la partita, lottare in ogni zona di campo e sono felice dell’impatto di chi è subentrato. Frisenna è stato molto bravo e ci ha regalato una vittoria meritata. Ci siamo comportati bene come squadra, i nuovi hanno avuto un buon impatto. Dumbravanu è arrivato giovedì, Piana e Zona hanno fatto una bella prova e sono contento della loro applicazione. La rosa è completa e c’è sana competizione. Il rosso a Salvo? Non lo so, non l’ho vista ma lui dice che c’è stata solo una spinta. Ha fatto bene fin qui, nessuna croce addosso a un ragazzo bravissimo. Emmausso? Ha preso una ginocchiata, dovrebbe essere una contusione. Mi spiace per Ragusa per il gol mancato, ma sta crescendo anche sotto l’aspetto mentale. Deve solo sbloccarsi. Mi fido di lui, stesso discorso vale per Plescia e Luciani. La classifica? Non mi illudo, sono contento di aver allungato un po’. Sognare fa bene, ma non abbiamo fatto nulla. Siamo in una situazione ibrida, basta uno scivolone per tornare nei guai. Andiamo per step: prima la salvezza. Quando siamo partiti il nostro obiettivo era questo, se ci sarà tempo punteremo ad altro. Sognando e dicendoci: “Siamo lì, godiamocela”. Siamo a +8 su Turris e Francavilla, ma ci servono almeno 41-42 per guardare a un altro obiettivo. Mercato? Questo ci ha offerto e questo ci prendiamo, sono ragazzi che ci possono dare tanto. Rosafio e Civilleri hanno esperienza. Firenze sta recuperando. Certo, se fosse arrivato qualcosina in più in termini di esperienza sarei stato più felice ma resta soddisfatto».

PIANA – «Grande emozione personale. È stata una partita dura, vinta con l’uomo in meno, un esordio particolare. Abbiamo fatto bene all’inizio, con una grande pressione poi loro sono cresciuti e ci hanno ripreso. Siamo stati bravi a restare in partita e prenderci il premio alla fine. Quando ho visto Frisenna controllare palla ero convinto avrebbe segnato ed ero pronto a correre verso di lui. Continuerò a lavorare ed essere a disposizione. Fumagalli? Non l’ho sentito prima della partita, avrà voluto lasciarmi concentrare».

OCCHIUZZI – «Primi venti minuti abbiamo letto male le loro giocate, il Messina ha meritato il doppio vantaggio. Poi, i ragazzi sono stati bravi a rimanere in partita e riprenderla. Nella ripresa abbiamo fatto meglio in parità numerica, abbiamo pressato bene e creato situazioni interessanti. Con la superiorità abbiamo pensato di poterla vincere, ma la partita si è un po’ addormentata. Nel finale abbiamo regalato l’ultima rete, in settimana avevo detto che ogni tanto un pallone in tribuna va scagliato. È un peccato, ma ho detto ai ragazzi di reagire. Abbiamo nelle corde la possibilità di salvarci, quella diretta è a portata di mano ma ci serve un passo in più. Non basta quello che stiamo facendo, il mercato ci ha rinforzato e ora dobbiamo metterci ancora più attenzione. Dobbiamo crescere nella gestione».

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