Una delle rivelazioni del campionato. Dopo un avvio horror i campani hanno svoltato il loro campionato trasformando una possibile lotta per non retrocedere ad una incredibile corsa ai playoff.

PUNTI DI FORZA E PUNTI DEBOLI – La squadra di Vincenzo Maiuri è per caratteristiche propositiva con un 4-3-3 abbastanza spregiudicato che prova a sfruttare le capacità offensive dei singoli interpreti. Il bomber dei rossoneri, Mario Ravviso, è già in doppia cifra a quota 10 reti e sta vivendo un buon periodo di forma con 4 reti realizzate nel mese di gennaio. Dal punto di vista dei gol, un buon contributo è arrivato fin qui da De Francesco, rigorista infallibile. La forza dei campani è sapersi adattare alle partite e dove necessario rischiare di meno per portare a casa il massimo. La fase difensiva è discreta con 25 reti incassate, molte delle quali, però, distribuite nella prima disastrosa parte di stagione. Lo score di ben 8 clean sheet è notevole e testimonia una buona tenuta difensiva. Un punto debole, per certi versi rintracciabile anche nel Messina, è il numero di cartellini rossi ricevuti. In 6 partite i campani hanno concluso il match sotto di un uomo, fattore molto spesso decisivo.

IL MOMENTO – Il Sorrento arriva al turno infrasettimanale con una sconfitta casalinga contro il Picerno. Nonostante questo il momento di forma è evidente: prima della debacle aveva messo in serie 8 risultati utili consecutivi di cui 6 vittorie, battendo squadre del calibro di Avellino e Cerignola. Dal 4 novembre i ragazzi di Maiuri hanno rimediato solo due sconfitte mettendo su la classifica che al momento li vede all’ottavo posto in zona playoff.

QUI SORRENTO – Per approfondire ancora di più il momento del Sorrento abbiamo avuto il piacere di intervistare Antonino Siniscalchi, giornalista de Il Mattino. Partiamo dall’ultima gara dei campani che ha visto i rossoneri arrendersi ad un super Picerno: «Il Sorrento stava attraversando un buon momento. Sette risultati utili consecutivi (5 vittorie e 2 pareggi), poi è arrivata la sconfitta con il Picerno, ma è un episodio che non intacca il cammino che ha proiettato la squadra rossonera in area playoff». Zona playoff che adesso anche i giallorossi iniziano a vedere con più convinzione: «Il Messina è in costante ascesa, l’ambizione va oltre la salvezza. Un impegno difficile per il Sorrento quantunque in cerca di riscatto». Proprio la sfida tra le due compagini nel girone d’andata cambiò il campionato dei campani: «La squadra giocava bene anche quando perdeva, paradossalmente la svolta è arrivata proprio nella gara di andata con il Messina».

PROBABILE FORMAZIONE – Pochissimo tempo per recuperare dal weekend e subito in campo per il turno infrasettimanale. Secondo Antonino Siniscalchi ecco la squadra che potrebbe scendere in campo mercoledì: «Del Sorbo tra i pali con Todisco e Loreto sulle fasce, al centro Blondett e Fusco; in mezzo al campo i soliti De Francesco, Cuccurullo e Riccardi, tridente d’attacco formato da Badje e Kolaj a sostegno di Ravasio. Assente Vitale, espulso nel post partita col Picerno».

SORRENTO (4-3-3) Del Sorbo; Todisco, Blondett, Fusco, Loreto; Riccardi, De Francesco, Cuccurullo; Badje, Ravasio, Kolaj. (D’Aniello, Albertazzi, Colombini, Scala, Messori, Bonavolontà, Capasso, Di Somma, La Monica, Morichelli, Martignago, Vitiello, Musella). All. Maiuri

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