Foggia, sbancata Catania | Latina al primo posto | Benevento e Taranto ok

Pubblicato il 25 Settembre 2023 in Punto C

Posticipi del lunedì che chiudono il 5º turno della Serie C/C e che regalano gol e colpi di scena. A cominciare dalla caduta interna della Turris, passando poi per il successo esterno del Foggia in un Massimino gremito. Il Latina inguaia Di Napoli e vola in vetta in compagnia della Juve Stabia fermata a Cerignola.

TURRIS – PICERNO 1-3

Murano (P) al 4’, Cocetta (T) al 10’, Murano (P) al 36’ p.t.; Murano (P) al 23’ s.t.

FA TUTTO MURANO – Colpo esterno del Picerno che batte una Turris stanca e imprecisa. Dopo la netta vittoria per 4-0 contro il Giugliano, i lucani confermano dunque l’ottimo periodo di forma. È la serata di Jacopo Murano: il numero 9 regala ai suoi i tre punti in una serata magica firmando una tripletta. Il timbro dell’attaccante arriva subito dopo pochi minuti dal fischio d’inizio con un colpo di testa da manuale. La Turris illude con un pareggio quasi immediato grazie a un altro colpo di testa, firmato da Cocetta. Il gol non cambia l’inerzia del match con gli ospiti che tornano in vantaggio nuovamente con Murano con uno scavetto in contropiede. Nel secondo tempo il Picerno gestisce il vantaggio e la chiude col solito numero 9. Primo stop per la Turris, che si vede superata al terzo posto in classifica proprio dal Picerno.

MONTEROSI – TARANTO 2-3

Fabbro (T) al 7’, Palazzino (M) al 10’, Antonini (T) al 43’ p.t.; Kanoute (T) al 21’, Parlati (M) al 28’ s.t.

TARANTO DI MISURA – Torna a vincere il Taranto di Capuano dopo lo stop contro il Benevento. I tre punti arrivano sul campo del Monterosi, che non riesce ancora a centrare la prima vittoria stagionale. A sbloccare il match Fabbro che sfrutta un tiro di Panico, fermato dal palo, per concretizzare con un facile tap-in a porta sguarnita. L’immediata reazione del Monterosi arriva con Palazzino che sfrutta un cross di Silipo su punizione per incornare di testa sul primo palo e firmare il pareggio. Il Taranto fa il match e sul finire del primo tempo – sugli sviluppi della solita palla inattiva – Antonini sfrutta una disattenzione difensiva avversaria per colpire di testa e firmare il 2-1. Nel secondo tempo il Taranto allunga 3-1 grazie a Kanoute, col Monterosi che riduce lo svantaggio grazie a Parlati ma che non riesce a evitare la terza sconfitta stagionale.  

GIUGLIANO – LATINA 0-3

Rocchi al 29’ p.t.; Fabrizi al 40’, Fella 43’ s.t.

GIUGLIANO POCO LUCIDO –  Vittoria esterna anche del Latina che sfrutta un Giugliano poco lucido e parecchio nervoso. Match equilibrato per tutta la prima frazione, seppur gli ospiti riescano a sbloccarla alla mezz’ora con Rocchi che si inserisce sul secondo palo sfruttando un cross di Del Sole. Nel secondo tempo la follia del Giugliano: prima una gomitata di Salvemini porta al rosso diretto. Il successivo caos causato dalla decisione del direttore di gara porta al secondo cartellino sventolato: stavolta ai danni di Bernardotto. Il Giugliano si ritrova in 9 uomini e per il Latina ecco la ghiotta occasione di portare a casa il match in scioltezza. I campani resistono nonostante l’inferiorità numerica, ma crollano a pochi minuti dalla fine con i gol di Fabrizi e Fella. Il Latina sfrutta una follia del Giugliano per andare in testa al girone, i campani restano invece a 4 punti. A un passo dall’esonero Lello Di Napoli, il favorito per la sostituzione è Peppe Raffaele.

CERIGNOLA – JUVE STABIA 0-0

RETI BIANCHE – Non si fanno male Cerignola e Juve Stabia che dopo un match all’insegna dell’equilibrio terminano con un punto per parte. Nel primo tempo pochi sussulti, ma è la Juve Stabia ad apparire più coraggiosa e propositiva. Nella seconda frazione si fanno vedere anche i padroni di casa, mentre i campani tentano di sfruttare gli errori degli avversari per colpire in contropiede. Nulla di tutto ciò: le pochissime occasioni dei secondi 45′ terminano con un nulla di fatto. La Juve Stabia mantiene la vetta raggiunta, però, dal Latina. Il Cerignola trova il quarto pari su cinque partite giocate. 

BRINDISI – BENEVENTO 0-1

Ferrante al 22’ p.t.

CORTO MUSO – Vince il Benevento e lo fa ancora una volta di misura, facendo quel poco che basta per superare il neopromosso Brindisi. Come nella partita col Taranto decide ancora bomber Ferrante, che sfrutta un cross basso di El Kaouakibi e insacca alle spalle di Saio. L’estremo difensore brindisino nel secondo tempo si rende protagonista prima murando Talia, poi ipnotizzando Karic. Poco dopo cala la saracinesca anche l’altro estremo difensore, Paleari, superandosi su un colpo di testa di Cappelletti. Pochi sussulti e grandi risposte dei portieri chiudono la gara sullo 0-1 ospite. 

CATANIA – FOGGIA 0-2

Marino al 28’, Tonin al 50’ s.t. 

UNDER D’ÉLITE – Pubblico delle grandi occasioni al Massimino dove davanti a più di 19mila spettatori il Catania, a sorpresa, cede il passo al Foggia. Per i rossoneri si tratta del quarto risultato utile consecutivo con annesso clean sheet. Mentre i rossazzurri perdono un altro scontro interno. Gli ospiti fanno tutto nella seconda frazione: alla mezz’ora una gran botta dai venticinque metri di Martini sblocca il match. Alla rete del centrocampista scuola Lazio si aggiunge quella dell’ex milanista Riccardo Tonin che, negli ultimi istanti del match, raddoppia e mette in ghiaccio la partita. I pugliesi si impongono nel segno dei propri under di qualità.

*foto copertina: Calcio Foggia 1920 – Facebook ufficiale

Commenta

navigationTop
>

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fonire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o clicchi su "Accetta" permetti al loro utilizzo.

Chiudi