Sulla scia del buon pareggio conquistato contro la capolista Matera, il Messina ottiene una vittoria preziosa contro gli agrigentini dell’Akragas, confermando i progressi mostrati nelle ultime settimane. A firmare la vittoria, nonostante l’inferiorità numerica, sono gli attaccanti Saglimbeni e Bossa.

LA CRONACA – Per assistere alla prima emozione del match bisogna attendere il quarto d’ora, quando Longo impensierisce il portiere avversario cogliendo il palo direttamente su calcio di punizione. E’ il preludio del gol che arriva soltanto un minuto dopo, complice l’indecisione di Incardona che non trattiene la conclusione di Saglimbeni. L’estremo difensore agrigentino si riscatta però nelle successive due occasioni per i giallorossi: al 25′, sventando il velenoso calcio piazzato ancora una volta battuto da Longo ed al 40′, sempre su conclusione di Longo frutto dell’ottima intesa con il compagno Bossa. La compagine di mister Principato conclude il primo tempo in dieci uomini a causa dell’espulsione di Scivolone. Nella seconda frazione il Messina chiude i giochi già al 4′, grazie all’ottimo spunto personale di Bossa che dopo aver saltato due avversari viene atterrato in area conquistandosi il penalty: è lo stesso attaccante a realizzare dagli undici metri. Da qui in avanti ordinaria amministrazione fino al triplice fischio finale.

MESSINA    2

AKRAGAS   0

MARCATORI: Saglimbeni al 16’ p.t., Bossa (rig.) al 4’ s.t.

MESSINA La Ferrara, Scivolone, Cuzzilla, Molino, Fiumara, Ardiri, Sturniolo, Bossa, Tessadri (12′ s.t. Doddis), Longo (22′ s.t. Penna), Saglimbeni (1′ s.t. Micali). All.S. Principato

AKRAGAS Incardona, Fanale, Mulè (15′ s.t. Grassadonia), Musmeci (44′ s.t. Ferraro), Contino, Mazza (22′ s.t. Savarino), Leone, Cacciatore, Musumeci, Greco, Alba. All. M. Miccichè

ARBITRO: F. M. Toro di Acireale

NOTE: espulso 25′ p.t. Scivolone (M)

 

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