Insufficienti. Messina brutto e con poche idee quello che cade in casa di una Nissa che trova il successo grazie alla rete iniziale di Terranova, su dormita generale di Sorrentino e difesa. Reazione non pervenuta, anzi sono i padroni di casa a sfiorare il raddoppio. Giallorossi fermi a quota 2, servono nuove energie.
Avvio di stagione da dimenticare, caratterizzato da prestazioni deludenti e risultati negativi. Poi il cambio in panchina e l’apparente svolta. La meta del percorso del Giugliano va ricercata nella continuità, che spesso è mancata con Di Napoli alla guida.
Fa bene Raciti ad arrabbiarsi. Il Messina che rimonta il Giugliano deve arrivare a un passo dall’annegamento per iniziare a nuotare. Un punto che pesa, ma una dose di realismo è sempre necessaria. Mercato faraonico, ma i giallorossi sono ancora terzultimi e non possono mai sbagliare.
Undicesimo punto in cinque gare per un Ezio Raciti che analizza con la classica pacatezza il pari del suo Messina sul campo del Giugliano.
Prima la paura, poi il sollievo. Messina che impatta sul campo del Giugliano grazie a una grande reazione che consente di rimontare un doppio svantaggio. Primo tempo giocato sottotono e addolcito solo dalla rete di Balde, poi una ripresa di nervi e qualità che porta in premio il pari firmato da Berto.
Testa al campo. L’ultimo giorno di mercato ha regalato una scossa clamorosa all’ambiente di un Messina che, adesso, attende di vedere all’opera Antonino Ragusa. Non sarà la gara col Giugliano quella giusta, ma la tappa campana rappresenta un altro crocevia di questo momento di rincorsa. Vietato rallentare.
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