Derby storico: Catania per fare un passo decisivo per salvezza e, dunque, playoff, Messina per dare uno slancio alla propria classifica col sogno play-off che resta ancora vivo. Domenica – fischio d’inizio alle 20:45 – sarà l’88° confronto tra le due squadre.
VITTORIA CHE MANCA DA 70 ANNI – Domenica si vivrà l’ennesima sfida, l’ennesimo derby tra Catania e Messina. Si ritorna al “Massimino”, che già in questa stessa stagione aveva visto i rossazzurri vincere sui giallorossi in Coppa Italia di Serie C, competizione poi proprio vinta dagli etnei. Sarà il 43° confronto al Cibali tra Catania e Messina, con un bilancio nettamente favorevole ai padroni di casa con 28 successi, a fronte di 11 pareggi e solo 4 vittorie ospiti. Le quattro vittorie giallorosse sono racchiuse tra il 1942/43 e il 1953/54. Nel giro di questi 10 anni sono arrivate le vittorie del ritorno della stagione 1942/43 – 0-3 firmato doppietta di Gennaro e D’Andrea -, stagione 1950-51 – successo per 1-2 -, stagione 1951/52 blitz targato Colomban. Ultimo successo al Massimino risalente alla stagione 1953/54: l’1-3 giallorosso che è l’ultimo acuto messinese in terra etnea.
DUE EX NEL MESSINA – Nel derby di domenica ci saranno solo due ex, entrambi sponda giallorossa. Stiamo parlando di Giulio Frisenna, in maglia rossazzurra tra il 2019/20 e il 2022/23, e Michele Emmausso, in terra etnea nella stagione 2020/21. Frisenna scese in campo con la maglia del Catania solamente in un’occasione, stagione 2021/22, giocando 29′ in Coppa Italia di Serie C contro la Vibonese. Emmausso, invece, scese in campo 8 volte, per un totale di 362′, non riuscendo mai a segnare o servire un assist in quel periodo.
MATCH CHIAVE PER ENTRAMBE – Se non fosse già solo il derby a caricare la partita, a farlo sono anche gli interessi e la situazione di classifica di entrambe le squadre. Il Catania, dopo il successo in Coppa Italia di Serie C, ha tutti i motivi per evitare la corsa play-out, non solo per ottenere la salvezza, ma per partecipare ai play-off. Al contempo, gli interessi del Messina sono proprio di battere i rivali storici, per inguaiare la loro posizione e cercare, in caso di posizionamento play-out dei rossazzurri, di sbloccare l’11° posto per la corsa play-off, che potrebbe essere fondamentale nella corsa dei giallorossi.
CATANIA A DUE FACCE – La stagione del Catania ha un rendimento nettamente opposto per quello che concerne il campionato e la Coppa. In quest’ultima, i rossazzurri hanno trionfato contro avversari anche di maggior livello o in un momento di forma superiore. Il cammino in Coppa Italia di Serie C ha visto i siciliani sconfiggere in ordine Messina, Picerno, Crotone, Pescara, Rimini e, in finale, il Padova. Cammino di tutto rispetto che ha portato il Catania ha trionfare. Totalmente all’inverso la stagione in campionato: mai trovata la continuità raggiunta in Coppa, con i rossazzurri che non sono mai riusciti a ottenere tre vittorie consecutivi o più di tre risultati utili di fila. Il periodo di crisi non si è placata, anzi soprattutto nell’ultimo periodo, dove si necessita di punti, sono arrivati tre ko consecutivi contro Turris, Giugliano e Virtus Francavilla.
PLESCIA PER BISSARE IL GOL COL MONTEROSI: I PRECEDENTI GLI SORRIDONO – Vincenzo Plescia in questa stagione non ha mai trovato la continuità tanto ricercata dal Messina, oltre che da lui stesso. Le 5 reti in 31 presenze sono certamente un bottino misero per un attaccante, dopo che i 3 gol nelle prime 8 presenze stagionali avevano fatto ben sperare l’ambiente. L’attaccante ex Avellino adesso vuole bissare la perla col Monterosi: non è mai riuscito a segnare in due partite consecutive in stagione e, adesso, può farlo anche in virtù dei precedenti contro gli etnei. Su 3 precedenti contro il Catania, infatti, il classe ’98 è andato in gol in due sfide, entrambe con la maglia della Vibonese. Parliamo della stagione 2020/21, quando Plescia segnò sia all’andata sia al ritorno contro gli etnei. L’altro precedente si riferisce invece a questa stagione, nella vittoria di misura targata Michele Emmausso.
*foto copertina: ACR Messina – Facebook Ufficiale | ph. Francesco Saya
