Crisci evita la beffa: pari del Messina in Cilento

Pubblicato il 10 Gennaio 2021 in Primo Piano

Recupero col sorriso. La rete di Crisci evita la sconfitta sul campo del Santa Maria Cilento. Vantaggio firmato Maggio, poi dominio dei siciliani fermati da portiere e pali. Nel finale smorzata l’amarezza.

BEFFA – Il recupero di Arcidiacono è la prima buona notizia in casa Messina, il capitano va nel tridente con Foggia e Cretella. In mediana maglia a Lavrendi, fuori Crisci. Padroni di casa che devono rinunciare a Capozzoli ma che, come sempre, non rinunciano al classico tridente con Maggio e l’ex Ragosta a vestire i panni degli spauracchi. Dopo un inizio di sostanziale nulla, ecco che la sfida si apre: Maio può impostare facilmente dopo un paio di scambi, pallone verso Maggio che controlla, si libera di Cascione e impallina Lai. Vantaggio della squadra di casa che arriva, quasi, a sorpresa. Colpo che non stordisce, però, perché il Messina reagisce e sfiora il pari due volte: prima è bravo Romanelli a contrastare il tentativo di Cristiani, poi è eccezionale Grieco a fermare Foggia – servito da Aliperta – che aveva calciato a botta sicura. Dopo l’assist, Aliperta si mette in proprio e ci prova con una grandissima punizione: sinistro preciso, pallone che centra la traversa, rimbalza fuori e Santa Maria ancora graziato. Pesando le occasioni, allora, svantaggio immeritato per i ragazzi di Novelli. Complicato, adesso, equilibrare il match contro una squadra capace di non subire alcuna rete tra le mura del Carrano. Prende per mano i suoi Aliperta: l’ex Turris sempre pericoloso, dopo la traversa e arriva anche un palo accarezzato con un bel sinistro dal limite. Tira fuori la testa il Santa Maria, sempre Maggio a provarci. Stavolta, però, il suo calcio al volo è impreciso. Primo tempo ricco che, però, non offre più nulla. Messina che rientra negli spogliatoi con l’amaro in bocca per uno svantaggio immeritato.

RECUPERO INFIAMMATO – Ripresa in continuità al Carrano, con Cristiani che scalda subito i guanti di Grieco e Messina che colleziona l’ennesimo corner. Serrati i campani – fase difensiva vera arma degli uomini di Esposito -, peccato mortale, quindi, andare sotto contro un avversario tanto solido. Messina che, comunque, ci prova sempre palesando una consistente convinzione offensiva. A fermare i giallorossi portiere e pali, parti del gioco da non sottovalutare. Il duello Cristiani-Grieco si ripete: cross di Cascione, colpo di testa del centrocampista toscano e risposta clamorosa di Grieco. Sulla respinta irrompe Cretella, ma ancora Grieco respinge il tiro da distanza ravvicinata del 2002 di Novelli. Protesta la panchina siciliana: secondo il Messina, infatti, la seconda respinta arriva a palla oltre la linea. Giallo a Novelli e rosso al vice Ciardiello. Giallorossi, ora, un po’ stanchi e demoralizzati dalle tante occasioni non vincenti. Riparte l’Aliperta show, ma ancora un tocco a dice di “no” al mediano di Novelli. Bella, comunque, la conclusione dal limite di Aliperta. Campani mai pericolosi, Lai deve solo compiere una buona uscita su Maggio, dall’altra parte Messina che prova con Foggia che cade in area, ma si gioca. Vengono meno le forze, ma il Messina si rammarica per le tantissime occasioni sprecate è uno svantaggio che non racconta la verità. Attaccanti poco attivi, tocca ancora a Cristiani provarci senza colpire con decisione. La collezione di tentativi non riusciti non cresce più, col recupero che porta il meritato pari: Cristiani crossa dalla destra, deviazione che porta al tiro Arcidiacono, respinge Grieco e pallone che finisce a Crisci – in posizione regolare tenuto in gioco da Pastore – che insacca e fa scoppiare l’esultanza della panchina. All’ultimissimo minuto, però, altro brivido: Santa Maria tutto in area messinese, cross basso verso Campanella che colpisce di testa in tuffo e ci vuole un super Lai per la deviazione salva risultato. Pari che, tutto sommato, sta stretto ai giallorossi che si consolano con l’aver evitato la sconfitta.

SANTA MARIA CILENTO 1

MESSINA 1

MARCATORI Maggio (S) al 17’ p.t.; Crisci (M) al 46’ s.t.

SANTA MARIA CILENTO (3-4-3) Grieco; Campanella, Pastore, Lambiase; Romanelli, Simonetti (dal 10’ s.t. Citro), Maio, Bozzaotre (dal 16’ s.t. Dentice); Ragosta (dal 10’ s.t. Romano V.), Maggio, Tandara (dal 19’ s.t. Tompte). (Polverino, Coulibaly, Sagliano, Guadagno, Romano G.). All. Esposito.

MESSINA (4-3-3) Lai; Cascione (dal 14’ s.t. Mazzone), Lomasto, Sabatino, Izzo; Lavrendi (dal 28’ s.t. Vacca), Aliperta, Cristiani; Cretella (dal 40’ s.t. Crisci), Foggia, Arcidiacono. (Manno, Bellopede, Saindou, Garofalo, Boskovic). All. Novelli.

ARBITRO D’Eusanio di Faenza

NOTE Partita a porte chiuse. Ammoniti Simonetti, Novelli (all. Messina), Pastore. Espulsi Ciardiello (vice all. Messina) al 6’ s.t. per proteste, Novelli (alla. Messina) per proteste. Corner 1-12. Recupero 0’ e 5’.

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