Fc Messina, un pari per ricominciare: Palma riprende la Gelbison

Pubblicato il 31 Gennaio 2021 in Primo Piano

Botta, risposta e muro. Così il Football Club Messina strappa un ottimo pari sul campo di una bella Gelbison. Apre Maiorano, impatta il solito Palma. Nella ripresa pesano assenze e stanchezza, con i giallorossi che possono solo difendersi.

RISPOSTA IMMEDIATA – Pesano le assenze, ancora di più pesa la mancanza di calcio giocato. Torna in campo dopo 21 giorni il Football Club Messina, lo fa senza il tecnico Rigoli e altri quattro positivi al Covid del calibro di Agnelli, Coria, Dambros e Da Silva. A loro si aggiunge l’infortunato di lungo corso Caballero. Emergenza che mister Criaco – in panchina al posto di Rigoli – risolve grazie alla grande esperienza in mediana di Giuffrida e compagni. In avanti, invece, salta anche Carbonaro proprio prima del match, un risentimento alla schiena ferma il palermitano e regala spazio a Mukiele supportato da Bianco – all’esordio – e Bevis. La partita provano a farla i padroni di casa – in formazione tipo – anche se il primo tiro porta la firma di Bevis. I campani assorbono e rispondono con veemenza: corner di Uliano, sponda di Bonfini e Maiorano insacca sottomisura. Vantaggio della Gelbison che arriva presto, gara ancora più complicata per i giallorossi. Graziani, poco dopo, ci prova dalla distanza ma senza precisione. Campani che prendono fiducia ma finiscono per eccedere: brutto giro palla e sfera in fallo laterale. Batte presto il Football Club, può avanzare Alessandro Marchetti che crossa cercando l’uomo sul secondo palo, arriva Palma in tuffo e insacca. Pari immediato, quindi, al Morra e iniezione di fiducia per un Football Club ben messo in campo. Pioggia pesante su Vallo della Lucania, sintetico che si chiazza subito con larghissime pozzanghere che rendono complicato lo sviluppo del gioco. L’intensità c’è, ma solo quella dato che il campo scivoloso crea confusione e azioni che restano in bozza. Predominio territoriale conquistato dal Football Club dopo il pari, segnale chiaro della Gelbison che preferisce chiudersi per provare a ripartire con Coulibaly. Finale di tempo con la Gelbison che prova a mettere, nuovamente, fuori la testa ma il tentativo di De Foglio è più bello che pericoloso con Marone in controllo. Gara nervosa, occasioni non pervenute e primo tempo che scorre via. Intervallo che arriva senza recupero, squadre al riposo in parità.

MURAGLIA – Padroni di casa che partono forte, si vedono annullare una rete – anche se l’arbitro aveva già fischiato – per un fallo di Coulibaly su Fissore e provano a dettare la propria intensità. Spingono i campani e sfiorano la rete da cineteca: azione prolungata da destra a sinistra, Dayawa crossa all’indietro verso Uliano che stoppa di petto e calcia con un potentissimo sinistro al volo, traversa piena e Marone graziato. Forcing campano e resistenza dei giallorossi: la squadra di Criaco prova, anche, a gestire le forze vista la lunga assenza dai campi. A questo, poi, si aggiunge una panchina di soli under, eccezion fatta per Quitadamo. Non riesce più a uscire dalla propria metà campo il Football Club, difesa serrata con Mukiele che non viene mai messo nelle condizioni di difendere un pallone e far respirare i compagni. Il match finisce nello sparito previsto: la Gelbison spinge e il Football Club deve gestire campo ed energie. Brutta palla persa da Giuffrida – segnale evidente di stanchezza – con Graziani che recupera e calcia trovando un attento Marone bravo a mettere in corner. Chiaro il tentativo del Fc Messina di portare il pari a casa, difficile chiedere di più per i giallorossi che – senza possibilità di smentita – non possono contare sull’apporto dell’intero reparto offensivo con Mukiele mai pervenuto, Bianco solo a sprazzi e Bevis impegnato anche a difendere. Nervi che diventano ancora più tesi quando Bianco sbraccia dopo un contrasto con Maiorano, il centrocampista dei campani resta a terra ma per assistente e arbitro non c’è nulla. Nervosismo a parte, però, al Morra non accade moltissimo portando l’inerzia della sfida dalla parte del Football Club Messina. Campani che – tirando le somme – possono recriminare per la traversa di Uliano e un paio di buone parate di Marone. Bravi, comunque, i giallorossi a reggere l’urto e gestirsi. A riprova, poi, anche la totale assenza di sostituzioni da parte di Criaco. Sale ancora in cattedra Marone nel finale, stavolta disinnescata una bella girata di Figliolia. Ultimi minuti di pressione campana, per il Football Club resta solo la difesa strenua di un punto che sarebbe d’oro. Gelbison che, per quanto prodotto, meriterebbe qualcosa di più ma un ottimo Marone e una scarsa freddezza consentono al Football Club Messina di bloccare la sfida sul pari. Nel recupero Criaco si gioca i primi cambi per rompere il ritmo, tempo che scivola fino al triplice fischio. Pareggio pesante per il Football Club sul difficile campo di un’ottima Gelbison.

GELBISON 1

FC MESSINA 1

MARCATORI Maiorano al 12′, Palma al 19′ p.t.

GELBISON (3-5-2) D’Agostino; Bruno, Mautone, Bonfini; Romano (dal 1′ s.t. Dayawa), Graziani, Uliano, Maiorano, De Foglio (dal 32′ s.t. Pipolo); Coulibaly (dal 27′ s.t. Coiro), Gagliardi (dal 27′ s.t. Figliolia). (Simoncelli, Zollo, Onda, Stancarone, Ziroli). All. Ferazzoli.

FC MESSINA (4-3-3) Marone; Casella (dal 47′ s.t. Garetto), Marchetti D., Fissore, Ricossa; Marchetti A., Giuffrida, Palma (dal 47′ s.t. Quitadamo); Bianco (dal 47′ s.t. Aita), Mukiele, Bevis. (Tocci, Panebianco, Cangemi, Gille, Camara, Arena). All. Criaco (Rigoli indisponibile).

ARBITRO Borriello di Arezzo

NOTE Partita a porte chiuse. Ammoniti Bruno, Palma, Bevis, Marchetti A. Corner 6-1. Recupero 0′ e 4′.

Commenta

navigationTop
>

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fonire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o clicchi su "Accetta" permetti al loro utilizzo.

Chiudi