Il Messina a caccia di riscatto. La batosta subita nel precedente turno dal Matera va dimenticata in fretta. La squadra, partita stamani alla volta di Cosenza, dove effettuerà la rifinitura, domani sarà di scena al Degli Ulivi contro la Fidelis Andria. Il tecnico Lucarelli torna sulla disfatta di domenica scorsa: “La partita di Matera, la prima delle due trasferte consecutive, non è andata come l’avevamo preparata. Abbiamo subìto una severa lezione nel risultato, troppo largo per quello che si è visto in campo. Però è l’ennesima conferma che non ci si può rilassare mai, neanche dopo quattro partite fatte bene”.

CAPITOLO FIDELIS – Lucarelli avverte gli avversari di turno: “Il calendario ci mette di fronte un’altra squadra, l’Andria, che vorrà fare la partita della vita, ma stavolta dovremo farla anche noi. Intanto perché vogliamo riscattare la pesante sconfitta di Matera e poi perché vogliamo conquistare punti per migliorare la nostra classifica”. Parole al miele, poco dopo, quelle riservate dall’allenatore giallorosso ai pugliesi: “L’Andria, anche se viene da alcuni risultati negativi, sta facendo un grandissimo campionato. Merito del suo tecnico, Giancarlo Favarin, che oltre a essere un ottimo allenatore è una brava persona. E’ la squadra che nel girone di andata ci ha messo più in difficoltà al Franco Scoglio”.

LE SCELTE – Il tecnico livornese dovrà rinunciare a Rea, rimasto a Messina per via di un problema muscolare. Maccarrone dovrebbe farcela a giocare dall’inizio, Musacci, invece, dovrebbe partire dalla panchina e lasciare spazio a Mancini in cabina di regia: “La formazione? Non penseremo a gestire, ma schiererò i giocatori che stanno meglio fisicamente, perché questa partita è importante. A partire da domenica, poi, ci concentreremo su quella successiva con l’Akragas”.

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