Picerno-Messina: Fumagalli strepitoso, Plescia imponente. Frisenna stanco

Pubblicato il 21 Ottobre 2023 in Primo Piano

Pareggio da tenersi stretto. Un punto a Picerno non è un cattivo risultato, anzi. Le assenze pesano, ma è un Messina che non si abbatte e gioca la solita partita fatta di intensità e intraprendenza.

CONFERME – Punto prezioso, quello conquistato dai giallorossi al Donato Curcio che conferma la validità del progetto tecnico targato mister Modica. Buona la prova dei giallorossi che si confermano squadra vera contro un avversario validissimo e ben allenato. La partita in se non è spettacolare, tutt’altro, classica partita sporca in cui l’agonismo la fa da padrona. Piano gara di Giacomo Modica (voto 6,5) che varia rispetto al solito: non più 4-3–3 ma schieramento a specchio, 4-2-3-1 con Emmausso schierato da trequartista. Gara equilibrata che sarebbe potuta finire in mille modi diversi, con Messina e Picerno, entrambe ad un passo dal vantaggio nel finale. Nessun amaro in bocca almeno per stavolta per i giallorossi, risultato maturato al Curcio congruo con quanto visto nell’arco dei novanta minuti. Le assenze come ovvio che sia pesano: un giocatore con le caratteristiche di Firenze manca terribilmente, vero e proprio faro tecnico nelle primissime uscite. Effettivamente la qualità d’impostazione scarseggia a Picerno, i giallorossi faticano a costruire con Frisenna e Franco che si appoggiano spesso al lancio lungo.

Fumagalli 6,5
Ermanno ha smesso di stupire ormai da un pezzo. Vera e propria certezza per i giallorossi. L’ultima parola, in termini di risultato è sempre la sua. L’ipnosi finale su Santarcangelo vale 1 punto.

Salvo 5,5
Debutto non semplicissimo per il classe 2003. Guerra ed Esposito sono due vere e proprie spine nel fianco. Il terzino messinese è diligente per buona parte della partita. Va in apnea nel finale per una scarsa tenuta fisica, dal suo lato arriva il gol di Murano.

Manetta 6
Qualche sbavatura più del solito. Nel complesso gioca una gara sufficiente. Da uno con le sue qualità ci si aspetta più gestione e meno lanci lunghi.

Ferrara 6
Partita senza infamia e senza lode per l’ex Catania. Ancora da limare l’intesa con Manetta. Per buona parte della gara riesce con il compagno di reparto a limitare Murano. Troppo mollo su Santarcangelo nell’ultima occasione della partita, uno con le sue qualità non può farsi saltare con così troppa facilità.

Ortisi 6,5
Cresce sensibilmente partita dopo partita nell’interpretazione del ruolo. Spinge tanto e con qualità. Serve nel secondo tempo un cross al bacio per Plescia che spreca da buona posizione.

Frisenna 5,5
Incide poco nell’arco dei novanta minuti. In occasione del gol dell’1-0 si fa attirare dal pallone e si perde l’inserimento di Guerra. Fisicamente non è al top, forse avrebbe bisogno di un turno di riposo.

Franco 6
Partita di sostanza dell’ex centrocampista della Virtus Francavilla. La condizione migliora partita dopo partita e con il Picerno gioca una gara apprezzabile.

Cavallo 5,5
Solito difetto, si fa vedere tanto ma sbaglia altrettanto tecnicamente. Gli riesce oggettivamente pochissimo. Peccato, perché atleticamente, tra gli esterni sembrerebbe essere il più pimpante.

Emmausso 6
Giudizio enormemente condizionato in positivo dal gol realizzato. La prestazione nel complesso è abbondantemente insufficiente, tante scelte sbagliate e troppa sufficienza nelle giocate. Il rigore realizzato però sposta e pesa. Rete importante nell’economia del campionato.

Ragusa 6
Esce stremato e con gli occhi vispi. Il numero 90 giallorosso da tutto quello che può dare. Condizione fisica e convinzione nelle giocate che migliora partita dopo partita. Peccato per la rete divorata nel primo tempo su situazione di calcio d’angolo.

Plescia 6,5
Ennesima prestazione sontuosa dell’ex Avellino. Sgomita, difende palla, fa salire la squadra e da una mano in fase difensiva. Il rigore guadagnato è una mezza furbata da vecchio lupo di mare. Nel finale arriva stanco sul cross di Ortisi e spreca il potenziale gol del vantaggio.

Polito 6
Entra in una situazione non semplice al posto di Manetta e fa il suo.

Scafetta s.v.

Darini s.v.

Luciani s.v.

Giunta s.v.

PICERNO Summa 6; Garcia 6, Gilli 6, Allegretto 6, Guerra 6; Gallo 6 (dal 43’ s.t. Graziani s.v.), De Ciancio 5,5 (dal 20′ s.t. Pitarresi 5,5); Vitali 6, De Cristofaro 5 (dal 1′ s.t. Albadoro 6), Esposito 6; Murano 6,5 (dal 43′ s.t. Santarcangelo s.v.). All. Longo 6

*foto copertina: ACR Messina – Facebook ufficiale | ph. Francesco Saya

Commenta

navigationTop
>

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fonire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o clicchi su "Accetta" permetti al loro utilizzo.

Chiudi