Fc Messina-Roccella, nessun rimorso

Pubblicato il 2 Luglio 2021 in Primo Piano

Il rimpianto è un sentimento legato a ciò che è andato perduto. Il rimorso deriva e viene fuori da un errore compiuto. Per non averne – o averne meno – al Football Club Messina, allora, serve battere il Roccella, magari con una grande prestazione. Poi, un’occhiata al risultato del Fresina, dove passa l’esito del campionato.

SOLO VINCERE – Archiviato il successo di Paternò, una gara nella quale il gruppo squadra ha mostrato un attaccamento alla professione di alto profilo. Lo stesso che servirà – e sicuramente ci sarà – nella gara contro il Roccella. Chiaro, anzi chiarissimo, che i calabresi non sarebbero ostacolo insormontabile anche in condizioni di normalità, in questo lo diventano ancora meno, ma il Football Club è chiamato a una prova di serietà. Una vittoria che appare scontata, che servirà alla squadra di Costantino per chiudere il campionato col massimo dei punti possibili. Il destino è nelle mani del Messina di Novelli, per questo al 90′ – ma le notizie arriveranno live – il risultato del Fresina sarà quello che scriverà il futuro. Calcoli abbastanza semplici: il Football Club può solo vincere, se l’Acr Messina farà lo stesso non ci saranno possibilità, con un pari – sempre al netto della vittoria del Fc – sarebbe spareggio e con una sconfitta della squadra di Novelli arriverebbe il sorpasso. Tabella terminata, forse la cosa più interessante perché le cose di campo dicono poco. Già detto degli addii anticipati, delle arrabbiature crescenti per emolumenti in ritardo e degli obblighi di vittoria. In più, il Roccella arriverà col suo solito gruppo di giovanotti di buone speranze, gli stessi che hanno giocato gli ultimi mesi di campionato.

ONORE AL MERITO – Il Football Club recupera Arena dopo la squalifica, con Costantino che potrebbe decidere di dare spazio a qualche giovane come Vincenzo Romano già dall’inizio. A Paternò ha brillato Bianco, un altro ragazzo che ha provato a dare una buona mano in una stagione fatta di troppe porte girevoli. La sostanza è stata messa dal gruppo storico, con Lodi e Agnelli in aggiunta, per un secondo posto che si lascia dietro una sfilza di “se” e “ma” – che verranno sviscerati a tempo debito -, comunque ottimo risultato visti i problemi legati al Covid e lunghe pause. Se il campo confermerà la piazza d’onore, poi, non cambierebbe il merito da tributare a una squadra capace di lottare fino all’ultimo istante. Un campionato che terminerà con un distacco minimo: un paio di punti, in caso di sorpasso sarebbe uno solo e non è ancora esclusa l’ipotesi di arrivo in parità. Una stagione così lunga è fatta anche di tante chiacchiere, ma la sostanza di questa classifica parla per il Football Club Messina – e chiaramente anche per l’Acr – più di molte analisi, previsioni e massa di parole.

FC MESSINA (4-3-3) Marone; Cangemi, Marchetti, Fissore, Ricossa; Palma, Lodi, Agnelli; Arena, Caballero, Carbonaro. All. Costantino.

ROCCELLA (3-5-2) Commisso; Iacono, Coluccio, Vottari; Liviera, Suraci, Franco, Amato, Cuzzilla; Masawoud, Samake. All. Galati.

*fonte foto: Football Club Messina – ph. Familiari

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