Messina-Turris, non perdere l’occasione

Pubblicato il 27 Novembre 2022 in Primo Piano

Eliminare gli errori, compiere le scelte giuste, trasformare le prestazioni positive in vittorie. C’è altro? Il ritornello dei buoni propositi suona ripetitivo in casa Messina. Il pari con il Potenza è diventato manifesto di tutte le lacune presenti. Contro la Turris l’opportunità per una ripartenza necessaria.

FATTORE INTERNO – Oscilla tra l’analisi e il buon auspicio mister Auteri nella sua conferenza pre gara. Sottolinea e ribadisce le cose fatte male, ma resta positivo sulle possibilità della sua squadra di concretizzare il lavoro svolto. Un gruppo che sembra limitato dai propri piccoli difetti, sia tecnici che di personalità. Punti lasciati per strada che pesano in un campionato così livellato e dalla classifica cortissima. Con un po’ di attenzione in più, infatti, il Messina sarebbe più vicino alla fascia centrale che all’ultimo posto che occupa adesso. Storia passata che serve solo da insegnamento per un presente che racconta di un ultimo mese di questo 2022 pieno di salite. Lo scontro col Potenza è stato solo antipasto, in arrivo una settimana fatta di tre sfide e tutte di grande difficoltà. Una partita alla volta, ma lo sguardo fatica a non andare verso Foggia e Picerno compressi in soli sette giorni. Turris primo ostacolo, prima occasione per accelerare e uscire dalla morsa del fondo classifica. Campani in crisi evidente: Di Michele è il terzo allenatore di una stagione partita con altri presupposti, nonostante un leggero ridimensionamento della rosa rispetto a quella dello scorso anno. Zona playout da evitare, ma i risultati negativi sono diventati troppi con 5 sconfitte nelle ultime 7 partite. Vittoria che manca, poi, dallo scorso 8 ottobre col rocambolesco 3-5 sul campo del Monterosi. Ecco, la marcia in trasferta, paradossalmente, resta la parte migliore della stagione dei corallini: su 15 punti totali, 9 sono arrivati lontano dal Liguori. Un dato che può dire qualcosa oppure nulla, ma studiando le caratteristiche della rosa campano non sorprende più di tanto un cammino del genere. Il Messina arriva alla sfida consapevole di aver sprecato un paio di chance interne di troppo e che dalle trasferte siano arrivate solo delusioni. I prossimi tre viaggi hanno come destinazione i campi di Foggia, Juve Stabia e Crotone, così, l’incrocio con la Turris sembra prendere la forma della partita decisiva. Una mancata vittoria sarebbe nefasto presagio. Le giornate scorrono e il tempo per reagire è sempre meno.

BALLOTTAGGI – Unico assente per Auteri resta Camilleri, il centrale difensivo soffre di un problema muscolare e il suo rientro verrà valutato di settimana in settimana. Ha recuperato dalla botta subita nel finale contro il Potenza, invece, il portiere Lewandowski che sarà tra i pali. In difesa si apre il ballottaggio tra Berto e Filì (diffidato) con Angileri e Trasciani più vicini alla conferma tra i titolari. Altro dubbio a centrocampo dove Konate potrebbe tornare sulla destra con Fiorani spostato in mezzo a far coppia con Fofana, l’escluso sarebbe Mallamo. In attacco il rebus è totale: Iannone ha ricevuto un paio di tiratine d’orecchio, mentre Grillo pare in ascesa nelle gerarchie. Lui e Balde paiono vicini alla titolarità, ultima maglia contesa da Curiale e Catania. Se gioca il primo sarà Balde a traslocare sulla sinistra, in caso contrario sarebbe riproposto lo stesso schieramento offensivo visto con il Potenza. Nella Turris non mancano i problemi: da valutare Haoudi e Santaniello che, nonostante la convocazione, soffrono di alcuni acciacchi. Mister Di Michele ha mischiato più volte le carte in queste sue prime uscite: dal 3-4-3 al 4-3-3 passando, anche, per il 3-5-2. Probabile che possa essere scelte un modulo a specchio. In mezzo al campo, così, si aprirebbe al ballottaggio tra Taugourdeau e l’ex Acquadro. In avanti Maniero parte un passo avanti rispetto a Longo. A supporto Giannone e Leonetti: esterni schierati a piede invertito e capaci di far male sia in ripartenza che sulle palle inattive, fondamentale che li vede come veri e propri specialisti.

MESSINA (3-4-3) Lewandowski; Berto, Trasciani, Angileri; Konate, Fiorani, Fofana, Fazzi; Grillo, Curiale, Balde. All. Auteri

TURRIS (3-4-3) Perina; Boccia, Manzi, Frascatore; Ercolano, Gallo, Taugourdeau, Contessa; Giannone, Maniero, Leonetti. All. Di Michele

*foto copertina: Acr Messina – sito ufficiale | ph. Francesco Saya

Commenta

navigationTop
>

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fonire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o clicchi su "Accetta" permetti al loro utilizzo.

Chiudi