Viaggio al centro dell’avversario | Juve Stabia, la capolista che vede la B

Pubblicato il 28 Marzo 2024 in Primo Piano

Stagione impressionante per la Juve Stabia di Pagliuca. Annata di altissimo livello, con i 9 punti di vantaggio sul Benevento che sanno di fuga decisiva.

PUNTI DI FORZA E PUNTI DEBOLI – Sono pochi, pochissimi i punti deboli di una squadra che domina, praticamente dall’inizio, questo campionato. I campani sono tra i migliori attacchi del girone – 48 reti, dietro solo l’Avellino primo a quota 50 gol -, e la miglior difesa per distacco – solo 19 gol gol subiti, la seconda, sempre l’Avellino, è addirittura a 27 reti incassate -. Numeri che giustificano, e rendono anche scontata, la prima posizione della Juve Stabia in questo campionato. Il nuovo anno poteva essere l’anno del possibile crollo dopo una prima parte di stagione al top, ma la squadra – guidata soprattutto da un super Adorante da 10 gol nel solo 2024 -, ha risposto presente, mantenendo un cospicuo vantaggio sulle inseguitrici.

IL MOMENTO – Momento sicuramente positivo per la Juve Stabia di Guido Pagliuca. Il piccolo passo falso con il Foggia non ha dato patemi d’animo, nonostante il distacco con il Benevento si fosse assottigliato, e lo scontro diretto con quest’ultimi fosse vicino. La solida vittoria in trasferta contro il Sorrento – e la conseguente sconfitta a sorpresa del Benevento contro il Monopoli -, ha permesso alla Juve Stabia di tornare in vantaggio di 9 punti sull’inseguitrice. I punti disponibili adesso sono 15, con il big match contro il Benevento, in programma la prossima settimana, che potrebbe essere già decisivo per il matematico trionfo.

QUI JUVE STABIA – Per approfondire il momento dei gialloblù abbiamo intervistato Mario Di Capua, giornalista di Juve Stabia Live. Momento sicuramente positivo per i campani, con già 70 punti conquistati in 33 partite: «L’inizio del girone di ritorno non è stato facile, con 3 pareggi tra Avellino, Monterosi e Giugliano. Si era destata un po’ di perplessità, scacciata con una marcia importante che nelle ultime 6 ha visto 5 vittorie e l’unica sconfitta col Foggia, partita dominata in lungo e in largo dai gialloblù». Inseguimento del Benevento che sembra non aver scoraggiato la capolista, adesso a +9 con 15 punti disponibili: «Juve Stabia che ha contenuto il Benevento, che si era presentato con solo 6 punti di svantaggio alla scorsa sfida, partendo dai 12 dell’inizio del girone di ritorno. Poi il ko del Benevento, e conseguente vittoria della Juve Stabia, ha portato alle 9 lunghezze attuali». Tra i segreti di questa squadra, impossibile non menzionare l’allenatore, Guido Pagliuca: «È un allenatore che fa rendere dieci volte tanto la squadra che ha a disposizione. Unica pecca il suo carattere: quest’anno ha subito 10 giornate di squalifica, con 10 ammonizioni e 5 espulsioni». Pubblico delle grande occasioni per la sfida col Messina, col Menti praticamente sold-out: «La piazza ha già risposto presente già a due giorni dalla sfida. Il Menti sarà praticamente sold-out, con già, al momento, 3300 biglietti venduti su un totale di 4000 biglietti in vendita, non considerando i circa 1200 abbonati per uno stadio, in totale, omologato per 6000 persone». L’ex di turno Adorante, ex Messina che ha trovato a Castellammare il contesto giusto: «Nella seconda parte di stagione è l’attacco che è diventato fondamentale per la Juve Stabia, grazie soprattutto all’arrivo di Adorante. L’ex Messina è nel momento di esplosione della carriera, con 10 reti nelle 14 partite del girone di ritorno. Ha fatto già 4 doppiette, con 4 gol segnati nella scorsa esperienza a Trieste, quindi un totale di 17 gol e 2 assist per il giocatore in stagione».

LA PROBABILE FORMAZIONE – Un 11 collaudato quello della Juve Stabia, con la probabile formazione che sembra abbastanza sicura: «La formazione della squadra di Pagliuca è praticamente già quasi sicura, almeno per 9/11, con solo due ballottaggi per la sfida contro il Messina. Si giocherà con il consueto 4-3-1-2, con Thiam in porta. In difesa da destra a sinistra Andreoni, Bachini, Bellich e Mignanelli. A centrocampo Leone in mezzo, col dubbio è legato al posto rimasto vacante da Buglio, squalificato per l’ammonizione subita contro il Foggia. Per sostituirlo ci sarà un ballottaggio a 3, con Pierobon che sembra in vantaggio su Romeo e Erradi, con Meli a completare il reparto. Dietro le punte altro ballottaggio, tra Mosti e Piscopo, mentre in attacco nessun dubbio con la coppia Adorante e Candellone».

JUVE STABIA (4-3-1-2) Thiam; Andreoni, Bachini, Bellich, Mignanelli; Pierobon, Leone, Meli; Piscopo; Adorante, Candellone. All. Pagliuca

*foto copertina: S.S. Juve Stabia – Facebook Ufficiale

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