Messina, lo stallo alla messicana

Pubblicato il 3 Giugno 2019 in Primo Piano

Gli appassionati dei film di Quentin Tarantino sanno bene quanto il regista ami inserire nelle proprie opere una scena di “stallo alla messicana”. Si tratta di una situazione in cui, solitamente, sono coinvolte tre persone, che si tengono sotto tiro a vicenda. È, appunto, un momento di stallo insuperabile, dove vince chi non spara. L’unica via d’uscita è la morte di tutti e tre i contendenti.

IL DUBBIO SUL FUTURO – Ebbene, è questa la perfetta metafora in cui si è infilato il calcio messinese, con le tre principali realtà cittadine (Acr, CdM e Camaro) impegnate in una trattativa che – diciamolo senza mezzi termini – non ha grande senso. L’obiettivo dei tifosi era e resta un futuro senza la famiglia Sciotto, ma siccome i capitali non li garantisce nessun altro, proprio gli Sciotto continuano ad essere perno di tutto. Le altre società possono offrire vivaio e struttura gestionale, tuttavia – come avevamo commentato subito dopo la conferenza stampa notturna a Palazzo Zanca – continuerà sempre e comunque a comandare chi mette i denari. Tutto come prima? No, anche peggio: gli Sciotto si sono ormai resi conto come qualsiasi investimento in vista della prossima stagione è a rischio. Sanno benissimo che tutti remeranno contro, pronti ad affrontare estreme conseguenze (chiusura degli stadi all’Acr) pur di non arrivare a uno Sciotto ter. Così, prevedibilmente, tra qualche giorno assisteremo alla partenza di Ferrigno e al solito copione già visto negli ultimi due anni. A questo punto, speriamo almeno che lo stallo non crei danno a Camaro e CdM: non per motivi di fede calcistica, ma almeno che il disastro dell’Acr lasci incontaminate due realtà che rappresentano un punto di riferimento per il movimento giovanile cittadino.

Commenta

navigationTop
>

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fonire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o clicchi su "Accetta" permetti al loro utilizzo.

Chiudi